Teatro

Enrico Vanzina presenta alla Limonaia di Castiglioncello il suo libro.

Enrico Vanzina presenta  alla Limonaia di Castiglioncello il suo libro.

La Limonaia di Castello Pasquini- Castiglioncello ( LI)- Mercoldì 30 luglio ore 18 Il noto regista, figlio di Steno, uno dei padri della Commedia all’ Italiana, sarà a Castiglioncello per presentare con Gloria De Antoni e il produttore cinematografico Jacopo Capanna, il suo libro dal titolo “Commedia all’italiana. Ritratto di un’Italia che non cambia” edito da Newton Compton. La presentazione del libro si inserisce nell’ambito del ciclo di incontri dal titolo “La vita è un film?” ideato da Gloria de Antoni e organizzato dal Comune di Rosignano Marittimo. Scritto percorrendo le strade che, dalla città eterna, portano in tutto il mondo, "Commedia all'italiana" di Enrico Vanzina è una cinepresa puntata sulla "voci di un Paese bello e complicato". Dall'avvento dell'euro all'epopea del Grande Fratello, dallo scudetto della Roma alle elezioni del 2006, Vanzina da voce a un'attualità in cui la bellezza di Manuela Arcuri si accompagna alla lungimiranza di Gianni Agnelli, l'arte di Franco Maria Ricci convive con la cafonaggine dei telefoni cellulari, la comicità di Alberto Sordi, Gigi Proietti e Carlo Verdone trasecola nella cronaca nera di Cogne o nel terrificante attentato dell'11 settembre. Un po' diario, un po' autobiografia, il libro di Vanzina mette in scena il romanzo della vita e sfoglia pagine solcate dal ricordo di personaggi come Cesare Zavattini ed Ennio Flaiano, regala notizie inedite sul dorato mondo del cinema, riflette sul valore dell'amicizia e sulla forza dell'amore. Figlio maggiore del regista Stefano Vanzina, in arte e nella cinematografia meglio conosciuto come Steno, Enrico è fratello del regista Carlo Vanzina ed è proprio questo primo e originario legame (mai dissoltosi) ad avere influenzato maggiormente la sua vita. Cresciuto a stretto contatto con il mondo del cinema, la sua casa era spesso frequentata dai Re del Cinema Italiano, come il grande Totò, Ugo Tognazzi, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Mario Camerini e Dino Risi. Si laurea a Scienze Politiche all'Università La Sapienza di Roma. Lavora per un periodo come aiuto regista, poi inizia a dedicarsi alla sceneggiatura: i primo film da lui scritto è Luna di miele in tre (1976) che sarà poi diretto dal fratello Carlo. Nella pellicola, figurano Renato Pozzetto, Massimo Boldi, Cochi Ponzoni e Silvia Annichiarico, ritroverà poi Pozzetto quando sceneggerà il film di Alberto Lattuada Oh, Serafina! (1976). Da allora, non smetterà mai di scrivere imponendosi come uno dei maggiori esponenti della commedia all'italiana degli Anni Ottanta e Novanta, dai cinepanettoni ai grandi successi del botteghino italiano. Scrive per Monica Vitti due film: Per vivere meglio, divertitevi con noi (1978) e Il tango della gelosia(1980). Poi sarà anche la penna dietro la pellicola cult Eccezzziunale… veramente (1982) con Stefania Sandrelli. Per Dino Risi, firma invece Sesso e volentieri (1982) e Il commissario Lo Gatto(1987). Dopo aver scritto Mi faccia causa (1984) con la Sandrelli, fonda con il fratello la casa di produzione Video 80 che finanzierà pellicole come La partita (1988) con Faye Dunaway e numerose fiction: La moglie ingenua e il marito malato (1989) di Mario Monicelli (sempre con la Sandrelli), Gioco di società (1989) di Nanni Loy, Il vizio di vivere (1988) di Dino Risi, Cinema (1988), Il Decimo clandestino (1989) e la minisere Prigioniera di una vendetta (1990). Dai primi anni Novanta, comincia al collaborazione con la Penta Film. Oltre a questo, Vanzina, collabora da diversi anni con Il Corriere della sera e con Il Messaggero, all'interno dei quali cura delle rubriche tutte sue ed è anche scrittore de "Le finte bionde", "Colazione da Bulgari" e "La vita è buffa", romanzi dei quali è autore. Insegnante di sceneggiatura, firma le miniserie Anni '50 (1998), Anni '60 (1999) e Un maresciallo in gondola (2002) e Un ciclone in famiglia (2005), passando alla pellicola South Kensington (2001) con Rupert Everett. La sua opera migliore forse è l'omaggio (sentito) al padre Febbre da cavallo – La mandrakata (2002), pellicola, scritta da lui e diretta da suo fratello, che riuniva Gigi Proietti, Enrico Montesano, Nancy Brilli, Carlo Buccirosso e Rodolfo Laganà nel sequel di un successo paterno Febbre da cavallo (1976). Con il fratello Carlo ha firmato inoltre “Vacanze di Natale” e “Sapore di Mare”. L’ingresso agli incontri è gratuito. In caso di maltempo si terranno nell’auditorium di Castello Pasquini. In collaborazione con Libreria Gaia Scienza Livorno